548143_10151898147880038_558185428_n

Omaggio a Maurizio Ferretti

Questa mattina, sabato 19 settembre 2009, Maurizio Ferretti è stato trovato morto in casa sua. Mentre scrivo queste righe ancora non si conoscono le cause della morte, che potrebbero essere state naturali, probabilmente un arresto cardiaco. Aveva 59 anni, anni tutti consacrati alla musica. Per la musica viveva e la musica gli dava da vivere, per la gioia di generazioni di ragazzi che hanno imparato a suonare la chitarra o il violino frequentando le sue lezioni. Per tutti loro, indistintamente, Mizio finiva per diventare il vero e proprio maestro che si cerca nella vita, un oracolo consultabile anche a distanza di anni, quando ormai da tempo non si varcava più la soglia di casa sua per prendere la lezione. Per ricordarlo non trovo di meglio che riportare qui di seguito una pagina che dedicai anni addietro al suo cd “Ninnole e nannole”, uscito all’interno di un mio scritto sulla rivista astigiana “Casesparse” (n° 4, Gennaio 2003). D’ora in avanti sarà più struggente che mai ascoltarne di nuove le note.

Roberto Cadonici